una strada negli Aurunci

L’abbiamo trovata per caso, è stata una sorpresa, un vero regalo ricevuto dalla sorte mentre gironzolavamo per il basso Lazio, in una strana vacanza in febbraio…
In giro per gli Aurunci, monti dei quali fino allora non sapevo  che il nome. La strada che percorriamo sale seguendo il fianco destro di una valle e ogni tanto sull’altro fianco della valle si intravede il tracciato di quello che sembra quasi un sentiero, una mulattiera forse…  forse una strada.. ! Ecco che cosa è: una strada antica.

Schermata 02-2457079 alle 18.32.42Troviamo un punto di contatto con la nostra strada moderna e con grande sorpresa ci troviamo a percorrere il basolato di una strada romana, l’Appia antica, 260 circa avanti Cristo!
Impossibile dire l’emozione nel calpestare quelle pietre lucide per l’uso millenario e per la recente pioggia… camminiamo e camminiamo;  per un chilometro almeno è facile percorrerla,  sembra  che il traffico l’abbia appena abbandonata.

P2030040* C’è un gran silenzio. Lungo il percorso scopriamo una quantità di testimonianze della competenza dei romani nel costruire le strade che del resto proprio loro avevano inventato.

P2030041*Muri di sostegno, cordoli di marciapiedi, muretti laterali, fori di scolo delle acque…e anche uno straordinario   sistema per superare la grande pendenza. Nei tratti più ripidi si trovano, a distanza di qualche passo l’uno dall’altro,  dei cordoli che sporgono dal basolato e vanno dal bordo della strada fino al centro…. pare che fossero un sistema per evitare che i carri nei punti più ripidi venissero trascinati indietro dal proprio peso.

P2030044*Stanno restaurandola, ne faranno un parco archeologico…
Questa strada romana mi emoziona anche più di un palazzo una statua o un tempio… una costruzione che duemila anni fa fu progettata  e realizzata senza pensare di stare facendo qualcosa di grande, di artistico, ma solo perché fosse utile, comoda, efficiente, duratura.
Insomma  qualcosa di uso quotidiano che però ha sfidato i secoli… Abbiamo camminato e camminato poi a malincuore  ce ne siamo andati.

P2030037Qualche giorno fa per caso ho trovato la pubblicità del Parco dei Monti Aurunci, fra le attrazioni turistiche di queste zone c’è  la strada ritrovata e anche i monumenti di cui era disseminato il suo percorso come nel suo diario di viaggio in Italia scrisse anche Goethe

“…poi ho visto i sepolcri diruti lungo la via Appia: quella gente lavorava per l’eternità teneva conto di tutto… non poteva prevedere la stupidità dei devastatori alla quale tutto ha dovuto  cedere..”   dal diario del viaggio in italia  lungo la Via Appia 1786

Schermata 02-2457079 alle 18.31.58Toccherà tornare…!

una strada negli Aurunciultima modifica: 2015-02-25T18:50:29+01:00da scanfesca
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